Milano, 26 apr. (askanews) – L’Università di scienze gastronomiche (Unisg) tocca il traguardo dei vent’anni e si prepara per una sei giorni di celebrazioni, dal 29 maggio al 3 giugno, che animeranno il borgo di Pollenzo (Cuneo). “Sei giorni di riflessione profonda sul nostro rapporto con il cibo” spiega l’Ateneo, parlando di “un dialogo che si estende oltre la tavola, toccando cultura, innovazione, sostenibilità e educazione”.
“Quando nel 2004 aprimmo le porte di Pollenzo ritenevamo che ci fosse un grande bisogno di esperti e studiosi del cibo, preparati a livello interdisciplinare. La sfida era quella di far comprendere al resto del mondo l’importanza delle scienze gastronomiche e la loro attinenza con vari ambiti professionali” ha ricordato Carlo Petrini, fondatore e presidente dell’Unisg, spiegando che “oggi possiamo dire con fierezza che da 20 anni qui vengono formati gastronomi, figure professionali in grado di coniugare le esigenze del mondo produttivo con una visione del cibo che sappia rispondere alle sfide economiche, sociali, ambientali e climatiche attuali”. “Nel celebrare questa ricorrenza, voglio rimarcare un tema fondamentale che è strettamente legato al ruolo e all’identità del gastronomo: si tratta dell’educazione alimentare” ha proseguito, aggiungendo che “proprio i giovani gastronomi formati nel nostro ateneo sono coloro che, attraverso il loro operato, diffondono consapevolezza, conoscenza e spirito critico in merito al rapporto con il cibo e con la natura. Educare e saper informare sulle numerose problematicità che legano la vita degli individui al modo in cui il cibo viene prodotto, scelto e consumato – ha concluso Petrini – è uno dei pilastri fondativi di Pollenzo”.
Dal 29 maggio al 3 giugno si succederanno ogni giorno una importante serie di appuntamenti: un convegno dedicato al tessuto imprenditoriale dell’agroalimentare italiano, convegni e “Unisg talks” a cura dei docenti dell’ateneo e di diversi esperti; workshop esperienziali realizzati da studenti e ex studenti; laboratori di sperimentazione e innovazione a cura del Pollenzo Food Lab; attività educative per mini-gastronomi in collaborazione con Slow Food Educa; incontri tra arte, cultura, spettacolo e informazione; masterclass e degustazioni organizzati dalla Banca del Vino e da Slow Wine; il concorso cinematografico “Hungry minds Festival”; il convegno per la “Giornata nazionale della biodiversità di interesse agricolo e alimentare” della Regione Piemonte, e la replica dell’evento “Se la Langa è così”, che ripercorre la storia della Langa nell’ultimo secolo e mezzo e farà dialogare i produttori di vino con i giovani del territorio.
Alla realizzazione degli eventi del ventennale collaborano le cinque realtà che hanno le radici nell’anima di Pollenzo: oltre all’Unisg, Slow Food, l’Agenzia di Pollenzo, la Banca del Vino e l’Albergo dell’Agenzia. Dal venerdì alla domenica si svolgerà il mercato dei produttori che coinvolge ex studenti dell’Università e alcuni produttori piemontesi impegnati nella valorizzazione della biodiversità agroalimentare del territorio.