Strasburgo, 24 apr. (askanews) – La plenaria del Parlamento europeo ha approvato in via definitiva, oggi a Strasburgo, con 565 voti favorevoli, 37 voti contrari e 29 astensioni, il regolamento sugli orientamenti per lo sviluppo di reti transeuropee di trasporto (Ten-T).
Il regolamento aggiorna i piani per la rete di ferrovie, strade, vie navigabili interne e rotte marittime a corto raggio collegate attraverso porti e terminali in tutta l’Ue, mira a eliminare i colli di bottiglia e a stabilire i collegamenti mancanti, e prevede il completamento entro il 2030 dei principali progetti (strade, ferrovie, ponti e gallerie) riguardanti la “rete centrale” delle Ten-T.
Secondo il regolamento, tra i progetti italiani che potrebbero ottenere, se approvati, finanziamenti europei nell’ambito delle reti Ten-T, figurano, tra gli altri, il ponte sullo stretto di Messina e le tratte ferroviarie ad alta velocità Milano-Treviglio-Verona e Bologna-Ancona-Pescara-Foggia.
Gli attuali progetti di trasporto transeuropeo (TEN-T) comprendono già collegamenti quali la ferrovia Baltica tra Helsinki e Varsavia, il tunnel di base del Brennero che collega l’Austria e l’Italia, la linea ferroviaria ad alta velocità Lisbona-Madrid.
Entro la fine del 2030, le ferrovie della rete centrale Ten-T dovranno essere tutte elettrificate, prevedere una velocità di 100 km/h per il trasporto merci, e consentire l’attraversamento delle frontiere interne dell’Ue in meno di 25 minuti in media. Una velocità minima di 160 km/h dovrà diventare la norma sui treni passeggeri entro la fine del 2040.
I principali aeroporti europei (con oltre 12 milioni di passeggeri all’anno) saranno collegati alla rete ferroviaria transeuropea. Per garantire migliori condizioni di riposo per i conducenti di camion, lungo le principali strade dell’Ue dovranno essere allestiti parcheggi sicuri e protetti almeno ogni 150 km.
A causa della guerra in Ucraina, saranno sospesi i progetti di infrastrutture di trasporto con la Russia e la Bielorussia, e rafforzati invece i legami con l’Ucraina e la Moldova.
In caso di coinvolgimento di imprese di paesi terzi nei principali progetti Ten-T, gli Stati membri dovranno informare la Commissione europea delle misure adottate per limitare qualsiasi rischio per la sicurezza.
“Il regolamento, se verrà attuato come previsto, consentirà al trasporto ferroviario di competere con il trasporto su strada. È ora responsabilità della Commissione assicurarsi che gli Stati membri adempiano ai loro doveri, ed esercitare la necessaria pressione su di loro se non agiscono di conseguenza”, ha osservato la relatrice Barbara Thaler (Ppe).
Una volta adottato formalmente dal Consiglio Ue, il regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Ue.