Roma, 24 apr. (askanews) – La rapida adozione da parte dei deputati delle proposte avanzate dalla Commissione europea sulla Pac “è vista come un segnale positivo dell’urgenza di affrontare le preoccupazioni espresse dagli agricoltori negli ultimi mesi riguardo agli oneri amministrativi associati all’attuazione delle misure della Pac e alla necessità di soluzioni immediatamente applicabili”. Lo scrivono il Copa e la Cogeca che esortano anche gli Stati membri ad applicare le norme riviste e a presentare la legislazione di attuazione il prima possibile in modo che questi cambiamenti possano essere applicati a livello di azienda agricola già quest’anno.
Questa settimana, a Strasburgo, il Parlamento europeo ha adottato due proposte della Commissione relative al pacchetto di semplificazione della PAC a breve, medio e lungo termine. Il primo voto di martedì si è concentrato sulle modifiche alle BCAA 1 che conferiscono agli Stati membri la flessibilità necessaria per prendere in considerazione cambiamenti strutturali eccezionali nella conversione delle superfici a prato permanente. Il secondo, appena approvato oggi, riguarda in particolare i requisiti di condizionalità, BCAA 6, 7 e 8, fornendo maggiore margine di manovra nell’attuazione della PAC considerando le condizioni climatiche, geopolitiche e locali, salvaguardando al contempo la transizione verso un’agricoltura più sostenibile.
Secondo i sindacati europei degli agricoltori, anche la Commissione europea “dovrebbe continuare questo esercizio di semplificazione dando seguito alle sue proposte con ulteriori proposte nell’ambito del pacchetto di semplificazione presentato il 22 febbraio. Invitiamo inoltre – concludono – gli Stati membri a utilizzare tutte le possibilità esistenti per semplificare le norme di attuazione nazionali esistenti per ridurre al minimo e alleggerire gli oneri amministrativi per gli agricoltori”.