Roma, 23 apr. (askanews) – L’indice PMI HCOB Flash composito sulla produzione dell’Eurozona è stato rilevato a 51,4 rispetto al 50,3 di marzo, al massimo da 11 mesi.
L’indice PMI delle attività commerciali dei servizi dell’Eurozona è risultato a 52,9 (marzo 51,5), anch’esso al massimo in 11 mesi. Il PMI della produzione manifatturiera a 47,3 (marzo 47,1), al massimo su 12 mesi. Il PMI manifatturiero dell’Eurozona a 45,6 (marzo 46,1), al minimo da 4 mesi.
Secondo i dati provvisori dell’indagine PMI, ad aprile l’attività economica nell’area dell’euro è cresciuta al ritmo più rapido da quasi un anno. Il miglioramento indica che la regione continua a uscire dalla recente recessione, anche se cresce solo modestamente a fronte di performance settoriali divergenti, secondo S&P Global che ha stilato il sondaggio.
La crescita sempre più robusta del settore dei servizi è stata tuttavia accompagnata da segnali di ulteriore moderazione della flessione manifatturiera.
Anche la crescita dell’occupazione ha subito un’accelerazione poiché la fiducia delle imprese è rimasta elevata rispetto agli standard recenti.
Si è registrata ancora una volta una crescita particolarmente solida al di fuori di Francia e Germania, ma anche la Germania è tornata a crescere in aprile e la Francia si è avvicinata alla stabilizzazione.
Tuttavia, le pressioni sui prezzi sono aumentate in tutta l’Eurozona insieme al miglioramento della produzione e delle assunzioni, spesso legate a costi salariali più elevati. Sia i costi di acquisto che i prezzi medi di vendita sono aumentati a ritmi più rapidi, riflettendo le pressioni persistentemente elevate sui prezzi nel settore dei servizi.