Milano, 23 apr. (askanews) – “Le elezioni regionali in Basilicata si sono concluse con un esito purtroppo prevedibile. I ritardi e gli errori della coalizione progressista nell’individuazione del candidato presidente, i veti reciproci, il grave comportamento delle forze ‘centriste’ che a seconda delle proprie convenienze scelgono dove collocarsi, erano segnali inequivocabili”. Così in una nota il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra al Senato, Peppe De Cristofaro, a Radio Anch’io su Rai Radio 1.
“La destra, nonostante le sue politiche contro il meridione, l’Autonomia differenziata su tutte, vince le elezioni, ma l’astensionismo dilagante dimostra quanto le sue scelte politiche non convincono larga parte dei cittadini. Migliaia e migliaia di elettori che, in mancanza di un’alternativa credibile, si allontanano dalle urne. Come dimostra l’affluenza, a dispetto dei facili slogan sul Premeriato, l’elezione diretta non risolve il tema della partecipazione popolare” ha aggiunto.
“In questo quadro certamente difficile, c’è un aspetto positivo, e riguarda l’eccellente risultato di Alleanza Verdi-Sinistra. Dopo la tornata elettorale regionale di questi primi mesi del 2024, è possibile tracciare un primo bilancio. Avs elegge dappertutto: in Sardegna, in Abruzzo, in Basilicata, ed aumenta ovunque più che significativamente i propri consensi rispetto alle elezioni politiche. Un ottimo, incoraggiante segnale anche in vista delle prossime elezioni europee” ha osservato.
“La continuità del simbolo, la nettezza della linea politica, la crescita del radicamento territoriale, le battaglie parlamentari, hanno molto a che fare con questa crescita. Evidentemente, avevamo visto bene: giustizia sociale e giustizia ambientale sono il binomio indissolubile da cui ripartire” ha concluso De Cristofaro.