Milano, 19 apr. (askanews) – La 32esima edizione del “Mondial des Vins Extremes” si terrà a Sarre (Aosta) domenica 29 e lunedì 30 settembre. Oltre all’unico concorso enologico al mondo specificatamente dedicato ai vini frutto di viticoltura estrema, nelle stesse date è inoltre in programma il quarto “Extreme Spirits International Contest”, competizione rivolta ai distillati di vinacce, fecce e vino provenienti sempre da “zone eroiche”.
Organizzato annualmente dal Centro di ricerca, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana (Cervim), dal 1992 il Mondiale “si propone di promuovere e salvaguardare le produzioni di piccole aree vitivinicole isolane o montane, in forte pendenza o terrazzate”. Obiettivo simile per il concorso dedicato alle bevande spiritose, che punta “a valorizzare non solo i distillati ma anche le rispettive zone produttive, oltre che a orientare i consumatori verso un consumo responsabile”.
Il doppio appuntamento è stato presentato a Vinitaly allo stand della Regione Valle d’Aosta da Nicola Abbrescia, neo presidente del Cervim, insieme con Marco Carrel, assessore regionale all’Agricoltura e Risorse naturali, Alessandra Dinato, ambasciatrice della viticoltura eroica Cervim, e dal critico enogastronomico, Franco Santini.
“Chi si adopera per la viticoltura eroica è un attore fondamentale per la comunità perché presidia il territorio e produce qualità” ha spiegato Abbrescia, sottolineando che “la nostra manifestazione, che intende premiare il lavoro di questi vignaioli, negli anni è diventata un punto di riferimento fondamentale per addetti ai lavori e per il pubblico di curiosi ed enoappassionati, ma anche momento di confronto e crescita per i produttori stessi”.
Le commissioni d’assaggio, composte ciascuna da cinque membri tra cui enotecnici, enologi, giornalisti e degustatori esperti, si riuniranno a fine settembre in Valle d’Aosta per la valutazione dei vini e dei distillati in gara.