Milano, 19 apr. (askanews) – Sono contenti i 90 produttori altoatesini che hanno partecipato alla 56esima edizione di Vinitaly, da poco conclusa a Veronafiere. Lo stand collettivo “ha ottenuto un ottimo riscontro e tutta la zona dedicata all’Alto Adige ha visto un’affluenza straordinaria per tutti i quattro giorni, con diverse centinaia di operatori, giornalisti e appassionati provenienti da tutto il mondo”.
“Siamo ancora una volta soddisfatti della nostra partecipazione coesa alla fiera – ha affermato, il presidente del Consorzio, Andreas Kofler – dove c’è stato davvero un grande interesse da parte dei visitatori e i produttori confermano che Vinitaly è un palcoscenico importante e strategico per dare un’anteprima della nuova annata 2023 e per cogliere tutta l’eccellenza e la varietà del nostro piccolo territorio”.
“La 2023 è stata un’annata complessa che ha messo alla prova i produttori: le temperature insolitamente alte dopo l’inizio della vendemmia sono state però un vero e proprio colpo di fortuna, soprattutto per le varietà a maturazione più tardiva” ha raccontato il direttore del Consorzio, Eduard Bernhart, precisando che il risultato sono “vini rossi potenti, ricchi di colore, con buon frutto e tannini pienamente maturi”, e “i bianchi sono belli freschi, raffinati e molto eleganti”.