Roma, 11 apr. (askanews) – La Commissione UE ha approvato l’inserimento delle fette di mela affumicata ed essiccata polacche, chiamate “Wedzone jablko sechlonskie”, al registro delle indicazioni geografiche protette (IGP).
“Wedzone jablko sechlonskie” deriva dal nome di un villaggio, Sechna, situato nel comune di Laskowa, e dalla parola locale per descrivere gli uomini del villaggio di Sechna: “sechlok”. Quando sposavano donne che vivevano in altri villaggi, portavano con sé il loro insolito metodo di produzione, tradizionalmente utilizzato in tutta l’area geografica di produzione, nella provincia di Malopolskie, nei comuni di Laskowa, Iwkowa, Lososina Dolna e Zegocina.
In particolare con questo nome vengono commercializzate le fette di mela essiccate e affumicate; hanno una buccia marrone rugosa all’esterno e una carne elastica, marrone chiaro. Le dimensioni delle fette possono variare a seconda della varietà di mela essiccata. L’affumicatura conferisce al frutto un gusto e un aroma unici di affumicatura del legno di alberi decidui e un colore marrone chiaro, che distingue il “wedzone jablko sechlonskie” da altri prodotti della stessa categoria.
L’affumicatura e l’essiccazione delle mele nei tradizionali essiccatoi di Sechna vengono effettuate con fumo caldo, che distingue il “wedzone jablko sechlonskie” dalle mele essiccate con aria calda.