Roma, 8 apr. (askanews) – Si emoziona doppiamente Simone Bianchi nel ricevere il Romics d’oro al Festival internazionale del fumetto di Roma dalle mani del direttore di Lucca Comics e amico d’infanzia Emanuele Viètina; accanto a loro chi ha architettato tutto: la direttrice artistica della kermesse alla Fiera di Roma Sabrina Perucca.
“E’ un premio sicuramente importante, prestigioso, per quanto per me i premi sono importanti, ma devono rimanere una cosa collaterale, non è che uno si può adagiare”, ha commentato ad askanews.
E non si è mai adagiato Simone Bianchi, nato a Lucca nel 1972, dove vive e lavora. Illustratore, pittore e disegnatore per Marvel e DC Comics (dal 2018 primo europeo incaricato per il progetto “Marvel Masterpieces”) famoso per aver interpretato numerosi supereroi iconici come Superman, Batman e Spider-Man. Suo il manifesto ufficiale della 32esima edizione di Romics, che ha celebrato gli 85 anni del Cavaliere Oscuro: “Non ha superpoteri ma è un meditatore di lunghissima esperienza: questo grande training, allenamento della mente gli permettono di avere delle capacità fisiche che arrivano al limite del super potere, di resistenza sul dolore, non dorme”.
In mostra a Romics i suoi lavori originali in tela e colori. L’artista toscano è molto noto ai lettori americani di fumetti per i disegni di Wolverine, Thor, Thanos e X-Men (per i mutanti ha ridisegnato anche i costumi ufficiali). E insieme a Jeph Loeb, ha creato un nuovo nemico di Wolverine, Romulus e poi Remus: “Sono gli unici due personaggi che abbiamo creato io assieme al mio carissimo amico fraterno Jeph Loeb, i miei figli lo chiamano zio, grandissimo sceneggiatore di cinema e televisione a capo della divisione tv della Marvel per molti anni (ha creato gli show più belli della Marvel per Netflix, come The Punisher e Daredevil).
Sono personaggi tutti e due molto oscuri, e soprattutto hanno un background, una storia che è rimasta un po’ in sospeso, una storia su cui io e Jeph torneremo per svelare lo svelabile”.
Suona anche la batteria e ama tantissimo la musica; ha infatti creato i manifesti per concerti di artisti come TOOL e Smashing Pumpkins: “La musica ha un ruolo cruciale nella mia vita, sono un drogato di musica ,ho più di 1.600 cd originali, ascolto veramente di tutto, dagli Slayer a Chick Corea, a qualsiasi cantautore italiano”, ha raccontato.
Un’ultima chicca: le sue opere originali sono state acquistate da George Lucas, la sua prima copertina di Darth Vader e 25 pagine della storia di Obi Wan Kenobi: “E’ tutto vero, confermo, lo può confermare la storia del mio conto corrente…”, ha ironizzato. “E quindi questi 25 pezzi sono nel suo museo personale di questo signore che ha rivoluzionato tutto il nostro immmaginario”, ha concluso.