Roma, 7 apr. (askanews) – Max Verstappen vince il GP del Giappone precedendo il compagno di squadra Sergio Perez. Terza doppietta stagionale Red Bull su 4 GP. Poi le Ferrari di Carlos Sainz e Charles Leclerc, con lo spagnolo che ha infilato il monegasco al 46esimo dei 53 giri previsti togliendogli il podio.
“Fino alle qualifiche non ero completamente soddisfatto del bilanciamento – le parole di Verstappen – Poi abbiamo fatto delle modifiche che hanno aiutato oggi che ci hanno permesso di tenere la situazione sotto controllo”, ha raccontato il pilota di Hasselt in conferenza stampa, prima di sottolineare come anche in gara ci sia voluto qualche giro per comprendere al meglio come sfruttare la vettura. Credo che sia stata una vittoria fantastica. Penso che la parte più critica sia stata ovviamente la partenza, per stare davanti. Dopo di che, la macchina è andata sempre meglio durante la gara. Non so se abbia a che fare con l’arrivo delle nuvole. Ma sì, molto bene. Tutto è andato perfettamente, i pitstop sono andati bene, la strategia credo abbia funzionato bene, quindi non poteva andare meglio di così”.
Per la Ferrari invece il weekend è agrodolce. Al podio di Sainz fa da contraltare la delusione di Leclerc. “Da inizio anno siamo molto forti in gara. Il feeling c’è sempre stato, anche se, per esempio, in Bahrain ho avuto un problema ai freni che ci ha impedito di mostrare il nostro reale potenziale” dice il monegasco. Poi Charles sottolinea le criticità: “Non sono chiaramente soddisfatto dell’intero weekend. Se fossi felice di un quarto posto, dovrei stare a casa. Come in Australia, la qualifica non è andata bene. Fatico a mettere nella giusta finestra le gomme ed è un aspetto che è cambiato rispetto a quando sono arrivato in F1. Purtroppo ne sto pagando le conseguenze. Devo lavorare per capire cosa non faccio in modo corretto durante il giro di lancio. Una volta capito il problema, sono sicuro che miglioreremo”.