Roma, 4 apr. (askanews) – Taiwan Semiconductor Manufacturing Co (TSMC), il principale produttore di chip a contratto, ha annunciato oggi con una nota alla Borsa di Taiwan che ha ripreso le attività all’indomani del forte sisma di ieri, attenuando le preoccupazioni dell’industria riguardo a una potenziale interruzione nella fornitura di chip avanzati.
Nel terremoto di magnitudo 7.4 ci sono stati una decina di morti e più di 1.000 feriti. TSMC ha rivelato di aver subito solo danni minimi alle apparecchiature.
Taiwan è centrale nella catena di approvvigionamento dei semiconduttori avanzati necessari all’industria globale, compreso lo sviluppo dell’intelligenza artificiale.