Roma, 3 apr. (askanews) – La Fiorentina batte l’Atalanta 1-0 e si aggiudica la gara del Franchi nell’andata della seconda semifinale di Coppa Italia.
L’inizio della partita propone una prolungata fase di studio: fino a metà della frazione praticamente nulla da segnalare se non un paio di cross nell’area di Carnesecchi. È proprio quello dell’Atalanta il primo portiere a dover fare una parata ed è attento sia sul destro defilato di Beltran che sull’insidioso tiro-cross di Gonzalez. Sull’altro fronte la Dea punta sulle ripartenze, ma con poca convinzione e precisione negli ultimi metri. Preciso al millimetro è invece lo strabiliante tiro da fuori area che parte dal mancino di Mandragora: al minuto 31 la sua prodezza balistica sblocca il match. Il primo tempo finisce 1-0.
Ripresa con mille occasioni. Gasperini (squalificato in tribuna, insultato a più riprese dal pubblico di casa e sostituito in panchina dal vice Gritti) mette subito mano alle sostituzioni. Al rientro in campo ci sono già due volti nuovi: Ederson e un centravanti di ruolo come Scamacca al posto di Pasalic e Miranchuk, ambedue deludenti. E la musica sembra cambiare immediatamente, tanto che su calcio d’angolo Hien costringe Terracciano alla prima parata del match, al minuto 49. Viola vicina al raddoppio in due volte Nico Gonzalez, in ambedue le situazioni è eccezionali per riflessi e agilità Carnesecchi. L’occasione capita a Bakker, appena entrato, al 66′ ma il laterale mancino grazia Terracciano. Piovono occasioni a metà ripresa e Ranieri manca il colpo del raddoppio da due passi su sponda di Belotti. Prova a rendersi pericoloso anche Scamacca, con un destro da lontano che però Terracciano neutralizza.
Italiano arretra il baricentro con i cambi e il finale, recupero compreso, è un monologo nerazzurro ma senza colpo. Il primo atto della semifinale di Coppa Italia è della Fiorentina, che andrà a Bergamo con un gol di vantaggio.