Roma, 2 apr. (askanews) – “Purtroppo abbiamo colpito involontariamente persone innocenti”. Lo ha detto oggi il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, dopo essere uscito dall’ospedale dov’era ricoverato per un’intervento a un’ernia, ammettendo esplicitamente le responsabilità di Israele nell’attacco a nord di Gaza in cui sono stati uccisi sette operatori umanitari di World Central Kitchen.
Si è trattato di un “tragico caso in cui le nostre forze hanno colpito involontariamente persone innocenti nella Striscia di Gaza”, ha detto Netanyahu. “Accade in guerra e noi indagheremo fino in fondo. Siamo in contatto con i governi coinvolti e faremo di tutto affinché ciò non accada più”, ha aggiunto.