Milano, 01 apr. (askanews) – Annunciati i cartelloni completi di entrambe le kermesse di Polifonic Festival, che conferma la doppia presenza a Milano (dal 31 maggio al 2 giugno) e in Valle d’Itria (dal 24 al 28 luglio). Due appuntamenti estivi che condividono i valori identitari di Polifonic: intensa ricerca artistica, inclusività, gender-balance, sostenibilità ambientale, qualità della proposta gastronomica. Due festival che creano un ponte tra il cuore pulsante della città di Milano e il paesaggio senza tempo della Valle d’Itria.
Il tema generale, AnteFuture, suggerisce nuovi scenari possibili nel rispetto delle culture, e un cammino verso paesaggi suggestivi, a metà strada tra luoghi immaginari e realtà. La sesta edizione di Polifonic ambisce a parlare ad un pubblico sempre più ampio, attraverso una proposta artistica che include sonorità e atmosfere che esplorano tutto lo spettro della musica elettronica, pur mantenendo la curatela che lo ha contraddistinto negli ultimi anni. Un occhio puntato al futuro, a nuovi mondi -come suggerisce la rinnovata creatività del festival, in cui forme aliene si fondono con il paesaggio- ma ancorato alle radici di Polifonic: il legame imprescindibile con il territorio e con il mediterraneo, un continuo dialogo tra passato e futuro, tra tradizione e diverse culture.
Dagli headliner riconosciuti a livello mondiale ai talenti emergenti, le line-up di entrambi gli eventi abbracciano lo spettro dei generi musicali elettronici, garantendo un coinvolgimento dinamico e coinvolgente: due cartelloni che si propongono come un grande giro del mondo, dando spazio anche a realtà musicali meno rappresentate. Polifonic celebra le contaminazioni artistiche e culturali, portando a Milano e in Valle d’Itria un’ampia gamma di sonorità da esplorare e apprezzare.
Polifonic Festival Milano Per il terzo anno consecutivo, l’inizio della stagione estiva sarà all’insegna della musica elettronica: Polifonic Festival torna a Milano da Venerdì 31 Maggio a Domenica 2 Giugno, con una programmazione in cui emergono nomi di alto profilo, ognuno dei quali porta una firma sonora unica nel variegato panorama musicale del festival. A guidare la line-up il leggendario duo britannico Disclosure, artisti evergreen riconosciuti a livello mondiale, con il loro ricco patrimonio di soul, jazz e hip hop degli anni ’90 e con all’attivo collaborazioni con artisti del calibro di Mary J. Blige, Lorde, London Grammar e molti altri. Ma sono diversi i nomi che spiccano in cartellone, dove si possono scoprire influenze che vanno dall’audace innovazione – catturando l’attenzione dell’audience più giovane con la star I Hate Models, l’acclamata DJ Gigola, il duo berlinese FJAAK e DJ Heartstring che porterà sul palco il suo caratteristico sound rave-ready di techno e trance – alla fascinazione per le radici autentiche, invitando il mastermind di Rush Hour Antal e Jeremy Underground, che portano in alto la torcia della musica house. E ancora, le sonorità acid e ambient psichedelic di una veterana della console come Jane Fitz; tra i protagonisti della techno, il britannico Luke Slater, che nonostante il successo è stato in grado di mantenere grande credibilità nel mondo underground; dall’Ucraina la deep techno sognante di Etapp Kyle e la producer Poly Chain, con il suo viaggio tra break, ambient e IDM; e molti altri nomi.
Polifonic Festival Puglia Il paesaggio senza tempo della Valle d’Itria si prepara a risuonare ancora una volta con i ritmi di Polifonic Festival, nella sua sesta edizione pugliese. In programma da giovedì 25 a domenica 28 luglio, questo raduno annuale promette un’esperienza a più livelli che armonizza le cadenze delle melodie elettroniche, i diversi dialoghi culturali e il fascino naturale della regione. La line-up orchestra un’eclettica esplorazione di generi tra grandi, attesi ritorni di nomi riconosciuti a livello globale come Dixon, che non si esibisce in Puglia dal 2019 – l’ultima volta fu proprio al Polifonic – e DJ Koze – assente dal 2013 – e artisti che raccontano il territorio attraverso la loro musica come i raggamuffin e i pionieri della dancehall Sud Sound System. Dj resident al Berghain e nominata “una delle più talentuose dj della scena techno e house” dalla bibbia della musica elettronica XLR8R il set esplosivo della producer Tama Sumo; dagli USA AURORA HALAL, l’eclettica producer fondatrice della influente serie di party Mutual Dreaming di Brooklyn e del festival Sustain-Release; dalla Germania Habibi Funk, la realtà incentrata sul digging di gemme viniliche provenienti dal mondo arabo: “Eclectic sounds from the Arab world” è lo slogan del progetto, che si traduce in set composti di groove sofisticati e immaginific ; da oltreoceano Barbara Boeing, tra i nomi di punta della scena elettronica indipendente brasiliana. All’appello, non mancheranno quella branca di artisti desiderosi di portare il meglio della musica elettronica del presente come DJ Holographic, upsammy, D.Tiffany e DJ Seinfeld. Sarà una totale immersione nella musica: quattro palchi, per quattro giorni e il meglio della scena musicale elettronica con Bambounou, Egyptian Lover, Fafi Abdel Nour, Gayance, Another Taste, Palms Trax e molti altri ancora.