Milano, 30 mar. (askanews) – La sabbia e una tinta gialla del sole hanno colorato il cielo svizzero durante il fine settimana. Lo dimostra una foto condivisa dal centro meteorologico locale MétéoSuisse.
La sabbia proviene dal Sahara e ha viaggiato per migliaia di chilometri fino alla Svizzera e alla Francia.
La sabbia ha causato una visibilità ridotta venerdì e sabato. Inoltre, le autorità svizzere hanno lanciato un allarme a causa delle concentrazioni di particelle fluttuanti nell’aria.
Le autorità del sud-est e del sud della Francia hanno annunciato durante il fine settimana che la soglia di inquinamento atmosferico è stata superata. Il dipartimento dell’Hérault ha invitato soprattutto i residenti che soffrono di problemi cardiaci o respiratori ad evitare sforzi fisici pesanti.
Ogni anno dal deserto del Sahara si sollevano nell’aria 60-200 milioni di tonnellate di polvere di sabbia. Le particelle più grandi ricadono rapidamente sulla superficie terrestre, ma le più piccole possono percorrere migliaia di chilometri.
Si prevede che la situazione con nebbia di sabbia si attenuerà domenica.