Roma, 30 mar. (askanews) – “Sconcerto” e “contrarietà” è stata espressa dai membri dell’Associazione degli Amici della Scuola Normale Superiore di Pisa per la mozione approvata dal Senato accademico della Scuola lo scorso 26 marzo, in particolare riguardo “il punto in cui si chiede al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale di riconsiderare il Bando Scientifico 2024 emesso il 21 novembre 2023 in attuazione dell’Accordo di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica Italia-Israele”. Lo fa sapere in una nota l’associazone in una nota.
“I numerosi membri dell’Associazione intervenuti hanno tutti espresso il loro sconcerto e molti la loro contrarietà alla richiesta di riconsiderazione del Bando – si legge nella nota – ritenendo che istituzioni universitarie come la Normale debbano piuttosto, nel rispetto delle opinioni dei singoli, preoccuparsi di valorizzare sempre la scienza, la cultura e l’arte come elementi di dialogo e di raccordo universale”.