Trento, 29 mar. (askanews) – Musei senza barriere, anche dal punto di vista acustico. E’ l’obiettivo del bando pubblico approvato dalla Giunta provinciale di Trento, su indicazione dell’assessore alla salute e politiche sociali Mario Tonina, che sostiene le iniziative progettuali dei musei rivolte a rendere fruibili installazioni permanenti, mostre e alcune delle principali offerte culturali del territorio trentino alle persone sorde o con ipoacusia, con protesi acustiche o impianti cocleari. “Il Bando punta a rendere inclusivi e accessibili anche alle persone con disabilità uditiva gli spazi museali trentini, il tutto attraverso l’utilizzo innovativo della tecnologia: è un percorso che ci arricchisce tutti, perché da un lato si facilita l’accesso alle informazioni e alla cultura, dall’altra si promuove la comprensione delle sfide affrontate dalle persone sorde o ipoacusiche, favorendo una cultura della diversità e del rispetto reciproco e garantendo che tutti possano partecipare pienamente alla vita culturale del nostro territorio”, queste le parole dell’assessore Tonina. Il progetto prevede un finanziamento statale, nell’ambito del “Fondo per l’inclusione delle persone sorde e con ipoacusia”, che per il 2024 è pari a 50.000 euro, da destinarsi a musei collocati sul territorio del Trentino, ad esclusione dei musei della Provincia.