Città del Vaticano, 29 mar. (askanews) – Non bisogna mai smettere di piangere per le tragedie che attraversano il mondo e per la “follia della guerra” che lo investe sempre più. A dirlo è Papa Francesco nel testo della Via Crucis da lui scritto.
Il Papa chiede nel testo: “La mia preghiera sa piangere? Mi commuovo davanti a te, crocifisso per me, davanti al tuo amore mite e ferito? Piango le mie falsità e la mia incostanza? Di fronte alle tragedie del mondo il mio cuore è di ghiaccio o si scioglie?”. Ed ancora: “Come reagisco alla follia della guerra, a volti di bimbi che non sanno più sorridere, a madri che li vedono denutriti e affamati e non hanno più lacrime da versare?”.
“Tu, Gesù, – conclude Francesco nella sua preghiera per il Venerdì santo – hai pianto su Gerusalemme, hai pianto sulla durezza del nostro cuore. Scuotimi dentro, dammi la grazia di piangere pregando e di pregare piangendo”.