Roma, 29 mar. (askanews) – Ad Ispica, in Sicilia, “un nuovo episodio inquietante contro degli ambientalisti: l’auto dell’architetto Stefano Marina e della professoressa Anna Alì è stata data alle fiamme da ignoti dopo che negli ultimi mesi si erano verificati altri episodi simili ai danni di un amministratore comunale e di un’impresa. Le vittime di questo vile gesto intimidatorio sono entrambe attive nel Circolo Sikelion di Legambiente di Ispica di cui Anna Alì è presidente, una circostanza che dovrebbe indurre a potenziare immediatamente le indagini per capire se l’incendio doloso sia legato al tentativo di minacciare i due ambientalisti per le loro coraggiose battaglie ecologiste e in difesa dei beni comuni”. Lo afferma Elisabetta Piccolotti dell’Alleanza Verdi Sinistra.
“Per questa ragione – prosegue la parlamentare rossoverde della commissione antimafia – al riavvio delle attività del Parlamento presenteremo immediatamente un’interrogazione al Ministro Piantedosi affinché si faccia chiarezza. Nel frattempo chiediamo che sul territorio sia fatta tutta l’attenzione possibile alla sicurezza delle due persone coinvolte, perché nel caso si tratti di un attentato mafioso la loro incolumità potrebbe essere in pericolo”.
Come Alleanza Verdi e Sinistra “esprimiamo infine tutta la nostra solidarietà ad Anna Alì e Stefano Marina a cui va il nostro più forte abbraccio. Non li lasceremo soli – conclude Piccolotti – di fronte alla malavita e non permetteremo che questa orribile storia finisca nel dimenticatoio”.