Roma, 28 mar. (askanews) – Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha ribadito ancora una volta il suo rifiuto a fornire missili da crociera a lungo raggio Taurus all’Ucraina e di inviare sul truppe tedesche. “Come capo del governo devo assumermi la responsabilità sulle questioni relative alla guerra, alla pace e alla sicurezza in Europa, e questo vale anche per la questione dei Taurus. Oltre al sostegno risoluto all’Ucraina, per me è importante una cosa: faremo faremo del nostro meglio per evitare un’escalation di questa guerra, cioè una guerra tra Russia e Nato”, ha detto in un’intervista al quotidiano Markische Allgemeine Zeitung.
“Non invieremo i nostri soldati in Ucraina – ha aggiunto – e inviando ogni lotto di armi analizziamo a fondo cosa significa nel contesto dato. Ecco perché ho deciso quello che ho deciso. Solo solo per questo spendiamo 28 miliardi di euro. Più di tanti altri Paesi messi insieme e continueremo a farlo finché sarà necessario”.