Roma, 28 mar. (askanews) – “Dopo il via libera del Parlamento europeo al Media freedom act, la legittimità del prossimo Cda Rai sarà a rischio. Va approvata con urgenza una nuova legge sulla governance, che sottragga la tv pubblica al controllo della politica”. Lo ha detto Barbara Floridia, senatrice del M5S e presidente della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.
“La premessa – ha spiegato l’esponente stellata – è che quello approvato in sede europea è un regolamento, e quindi va immediatamente attuato. Nel dettaglio, prevede che i vertici delle emittenti pubbliche non vengano nominati dai governi, ma tramite procedure slegate da logiche politiche”, mentre l’attuale normativa “stabilisce che l’amministratore delegato e il presidente vengano nominati dal Mef, cioè dal governo in carica. Ciò è l’esatto opposto di quanto previsto dal regolamento Ue e mette a rischio in primis le figure indicate dall’esecutivo”.
Secondo Floridia il problema “va affrontato, e non si può più aspettare, visto che dal 20 maggio le Camere potranno iniziare a votare per scegliere 4 dei 7 membri del Cda. Dopo le Europee di giugno servirà una legge condivisa per riscrivere le regole sulla governance”.
“A parole – ha sottolineato ancora la presidente della Vigilanza – tutti i partiti dicono di voler cambiare la legge. È tempo che ognuno scopra le proprie carte”.