Milano, 27 mar. (askanews) – Mps vira in territorio positivo (+1% a 4,3 euro) a Piazza Affari dopo aver aperto in deciso calo all’indomani del collocamento di una quota del 12,5% da parte del Tesoro attraverso una procedura di accelerated book building, riservata ad investitori istituzionali italiani ed esteri.
Il Mef, che così scende al 26,7% del capitale della banca senese, ha incassato 650 milioni, avendo venduto a 4,15 euro per azione, pari a uno sconto dell 2,49% rispetto al prezzo di chiusura di ieri del titolo. La domanda raccolta è stata pari a oltre tre volte l’ammontare iniziale. L’operazione segue il collocamento di una quota del 25% avvenuto lo scorso novembre ad un prezzo di 2,92 euro per azione per complessivi 920 milioni. La discesa ulteriore del Tesoro nel capitale di Mps rende la banca più “appetibile” e facilita future operazioni di aggregazioni.