Roma, 26 mar. (askanews) – Il dibattito sulle candidature alle europee del Pd è “ancora aperto” e serve un’ulteriore riflessione. E’ quanto si apprende da fonti della minoranza del partito dopo la segreteria di oggi. “Il confronto è stato franco e costruttivo – spiegano – ma rimae aperto”.
In particolare, sono state espresse valutazioni sulla decisione di affidare il posto da capolista a tutte figure provenienti dalla società civile e di prevedere l’eventuale candidatura della segretaria Elly Schlein come terza o quarta nelle liste. Una eventuale corsa della leader Pd, rilevano dalla minoranza, avrebbe più senso da capolista, anziché in posizione defilata. Nessuno, però, avrebbe chiesto alla segretaria Pd di non candidarsi.