Insulti razzisti a Juan Jesus, Acerbi assolto: le motivazioni – askanews.it

Insulti razzisti a Juan Jesus, Acerbi assolto: le motivazioni

Nessuna accusa di razzismo per l’interista
Mar 26, 2024
Roma, 26 mar. (askanews) – Di seguito alcuni passi della sentenza con cui il Giudice Sprotivo ha assolto Acerbi:

“Al minuto 13° del secondo tempo… l’arbitro riferiva quanto segnalatogli da Juan Jesus circa le presunte espressioni offensive di discriminazione razziale da parte di Francesco Acerbi… “Da parte di Acerbi nei confronti di Juan Jesus è sicuramente compatibile con l’espressione di offese rivolte, peraltro non platealmente (con modalità tali cioè da non essere percepite dagli altri calciatori in campo, dagli Ufficiali di gara o dai rappresentanti della Procura a bordo del recinto di giuoco), dal calciatore interista, e non disconosciute nel loro tenore offensivo e minaccioso dal medesimo “offendente”, il cui contenuto discriminatorio però, senza che per questo venga messa in discussione la buona fede del calciatore del Napoli, risulta essere stato percepito dal solo calciatore “offeso” (Juan Jesus), senza dunque il supporto di alcun riscontro probatorio esterno, che sia audio, video e finanche testimoniale”. “La condotta discriminatoria, perdipiù quando riferita alla razza, deve essere sanzionata con la massima severità ma occorre che l’irrogazione di sanzioni così gravose sia corrispondentemente assistita da un benché minimo corredo probatorio, o quanto meno da indizi gravi, precisi e concordanti in modo da raggiungere al riguardo una ragionevole certezza” “Essendo raggiunta sicuramente la prova dell’offesa, ma rimanendo il contenuto gravemente discriminatorio confinato alle parole del soggetto offeso, senza alcun ulteriore supporto probatorio e indiziario esterno, diretto e indiretto, anche di tipo testimoniale non si raggiunge nella fattispecie il livello minimo di ragionevole certezza”.