Roma, 26 mar. (askanews) – L’informazione, e quindi il diritto d’autore, “è un bene da difendere” di fronte “al calo di attenzione dei cittadini nei confronti dei media tradizionali” che “si sentono informati ma spesso non lo sono”. Lo ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’editoria, Alberto Barachini, a margine della presentazione della relazione annuale di Auditel.
“C’è un grande tema – ha detto – quello del calo di attenzione dei cittadini nei confronti dei media tradizionali perché si sentono informati, e spesso non lo sono, da pezzi di notizia. L’attenzione spesso è di 7 secondi e difficilmente si va ad apoprofondire”.
“A fronte di questa scarsa attenzione – ha aggiunto – è necessario difendere il sistema dell’informazione, che è anche un sistema di profonda occupazione del Paese, e difendere l’informazione stessa che è un bene fragile e fondamentale per i cittadini”.
“Siamo in presenza di una serie di scadenze elettorali molto delicate: le elezioni europee, le elezioni negli Stati Uniti ma anche altre 60-70 scadenze in tutto il mondo. L’informazione è un bene da difendere, ed è un bene da difendere il prodotto dell’informazione e quindi il diritto d’autore di chi con fatica, mettendoci la faccia con responsabilità, produce un contenuto”.