Agricoltura, Lollobrigida: oggi sono arrivati risultati concreti – askanews.it

Agricoltura, Lollobrigida: oggi sono arrivati risultati concreti

E risposte per dare agli agricoltori un reddito più equo
Mar 26, 2024

Roma, 26 mar. (askanews) – “Avevamo chiesto di rivedere lo strumento della Pac e oggi possiamo ben dire che sono arrivati dei risultati concreti e risposte che metteranno in condizioni gli agricoltori di avere un reddito più equo”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, in conferenza stampa al termine della riunione dell’Agrifish a Bruxelles.

“A Bruges (durante il consiglio informale dei ministri della Pesca, ndr.) e a Bruxelles abbiamo parlato di 2 tematiche importanti che riguardano la sovranità alimentare e europea – ha detto Lollobrigida – ovvero di come rafforzare i settori della pesca e dell’agricoltura che in questi anni hanno visto sacrifici importanti per le produzioni interne a fronte di un mercato globale che vede la Ue in concorrenza con altri player globali”.

“Abbiamo chiesto – ha proseguito il ministro – che visioni ideologiche non prevalgano sul senso pratico e sulla necessità di affrontare emergenzze geopolitiche. Crediamo che l’Italia sia stata protagonista nelle oggettive risposte che il mondo dell’agricoltura sta ricevendo in questi giorni”.

Lollobrigida ha quindi ricordato che “il Governo italiano ha scelto di posizionarsi in maniera netta e chiara in favore dell’agricoltura sostenibile, in linea con i trattati di Roma. Avevamo chiesto di rivedere lo strumento della Pac e oggi possiamo ben dire che sono arrivati dei risultati concreti”.

Dal vertice Agrifish è emersa anche, ha spiegato il ministro, la “necessità di garantire il prezzo dei prodotti rispetto alla concorrenza sleale e anche quella di trovare un equilibrio all’interno della filiera, che spesso vede il produttore sacrificato rispetto a posizioni dominianci. Noi abbiamo chiesto più attenzione su questo e intravediamo una corresponsabilizzazione complessiva delle nazioni europee sul tema”, visto che “il mondo agricolo chiede che non ci siano posizioni dominanti che schiaccino quello che viene pagato ai produttori in maniera non giustificata. Su questo intendiamo agire”.