Roma, 25 mar. (askanews) – “Io non ho mai problemi…la maggioranza è solida e quello che accade nelle famiglie europee non ha nulla a che vedere con l’accordo di governo e con il patto sottoscritto con i nostri elettori”. Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, commentando il sostegno alla presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, rinfacciato a Forza Italia – e a Fratelli d’Italia – dal leader della Lega Matteo Salvini.
“Io non farò mai polemiche con un nostro alleato perchè i nostri elettori vogliono che ci sia armonia nel centro-destra”, ha spiegato il titolare della Farnesina a margine dell’evento “Le sfide della Ue alla vigilia delle elezioni: il ruolo delle assicurazioni” organizzato dall’Ufficio del Parlamento europeo in Italia e dall’Ania (Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici), “È vero siamo in famiglie europee diverse. Noi siamo nel Partito popolare europeo, siamo il partito che esprimerà sia il presidente del parlamento sia il presidente della Commissione europea perchè è il Trattato che lo dice: i capi di stato e di governo indicheranno in parlamento un rappresentante della forza che ha ottenuto il miglior risultato, tenendo conto del risultato elettorale. Noi sosterremmo il rappresentante Ppe che verrà indicato dal Consiglio della Lega degli stati di governo in parlamento”.