Roma, 25 mar. (askanews) – Il tribunale di Mosca ha convalidato l’arresto dei quattro sospettati per l’attentato al Crocus City Hall di Mosca che ha provocato almeno 137 morti e 180 feriti: si tratta dei presunti terroristi dell’Isis. Sono stati messi in custodia cautelare fino al 22 maggio. Portati in tribunale individualmente si sono dichiarati colpevoli di tutte le accuse. L’Isis continua a diffondere video di rivendicazione con le immagini dell’attacco.
In Russia lutto nazionale, con lunghe file di cittadini che hanno reso omaggio alle vittime. Compreso il presidente russo Vladimir Putin che ha acceso una candela in una chiesa. E mentre si cercano ancora dei dispersi tra le macerie del teatro, ci si interroga sulle mancate misure dopo l’allarme lanciato dai servizi segreti statunitensi sulla minaccia di attentati.
Dopo l’attacco cresce comunque l’allerta, non solo in Russia. In Francia il primo ministro Gabriel Attal ha annunciato il “potenziamento” delle misure contro il rischio di attentati. In Italia, al Viminale riunione del Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica.