Roma, 21 mar. (askanews) – “La tubercolosi resta tutt’oggi un problema sanitario globale di enormi proporzioni. Molti dei successi che erano stati ottenuti negli anni precedenti la pandemia di Covid si sono attenuati a causa dell’impatto che questa ha avuto sui sistemi sanitari. Ora è il momento di riprendere la strada verso l’eliminazione della tubercolosi”. Così il Direttore scientifico dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” IRCCS, Enrico Girardi, in un video pubblicato in vista della Giornata mondiale contro la Tubercolosi in programma il 24 marzo 2024. “In Paesi come l’Italia – prosegue Girardi – eliminare la tubercolosi come problema di sanità pubblica è un obiettivo possibile e che richiede un impegno rinnovato. Il nostro Istituto sta lavorando per contribuire a questo ambizioso obiettivo su diverse linee. In primo luogo: garantire una diagnosi rapida e un trattamento adeguato per le persone con tubercolosi. In secondo luogo: garantire alle persone che hanno avuto un’esposizione o sono a rischio di tubercolosi interventi per evitare che l’infezione progredisca verso la malattia. E infine, contribuire a sviluppare con la ricerca nuovi strumenti per il controllo della tubercolosi per una migliore diagnosi, per una migliore terapia, per un miglior esito per i pazienti. I pazienti sono una componente fondamentale del nostro impegno per questa malattia e desideriamo coinvolgerli sempre di più nella nostra attività per contrastare la tubercolosi”.