Anfia, Vavassori: in Italia diesel 14,6%, bev 3,4%. Servono incentivi – askanews.it

Anfia, Vavassori: in Italia diesel 14,6%, bev 3,4%. Servono incentivi

Al lavoro in Ue per transizione ordinata e razionale
Mar 21, 2024

Milano, 21 mar. (askanews) – “A febbraio 2024, il mercato europeo dell’auto europeo prosegue il trend positivo avviato a gennaio, segnando un’altra crescita a doppia cifra (+10,2%)”, afferma Roberto Vavassori, presidente di Anfia. La variazione percentuale rispetto ai volumi di febbraio 2019, pre-pandemia, si attesta invece a -13,4%.

Nel secondo mese dell’anno, tutti e cinque i major market (incluso UK) registrano un incremento: +14% il Regno Unito, seguito da Francia (+13%), Italia (+12,8%) e Spagna (+9,9%), mentre la Germania registra una crescita più contenuta (+5,4%).

A febbraio, la quota di penetrazione delle vetture elettriche pure (Bev), pari al 13,2%, torna a superare la quota delle vetture diesel (12%) dopo il pareggio registrato nel mese di gennaio.

In Italia, invece, l’immatricolato diesel pesa per il 14,6% delle vendite nel mese, contro il solo 3,4% delle Bev (al 2,1% a gennaio 2024).

“Per favorire maggiormente la diffusione dei veicoli a basse e zero emissioni e il conseguente svecchiamento del parco circolante nel nostro Paese, puntiamo sulla tempestiva entrata in vigore del nuovo piano incentivi, per il quale ancora si attende la pubblicazione del decreto che ne darà attuazione”, afferma Vavassori.

Con l’avvicinarsi delle elezioni europee del prossimo giugno, l’impegno fondamentale di Anfia è quello di “rafforzare l’azione di sensibilizzazione della politica sui principali dossier automotive, al fine di costruire una transizione – green e tecnologica – ordinata e razionale per tutta la filiera”.