Vino, Matteo Finezzo è il “miglior potatore della vite d’Italia” – askanews.it

Vino, Matteo Finezzo è il “miglior potatore della vite d’Italia”

Il contest di Simonit e Sirch nel 2025 si terrà nella Ribera del Duero
Mar 19, 2024

Milano, 19 mar. (askanews) – E’ il veronese Matteo Finezzo il “miglior potatore della vite d’Italia”: Finezzo si è aggiudicato infatti il secondo Festival italiano del potatore, il contest ideato e organizzato da Simonit&Sirch Vine Master Pruners che ha visto gareggiare nei vigneti dell’Agricola San Felice di Castelnuovo Berardenga (Siena) nel Chianti Classico un centinaio di concorrenti. Al secondo e al terzo posto sono arrivati Matteo Vecchia di Bologna e Umberto Capraro di Valdobbiadene

La migliore squadra è stata quella dei Largoni Boys, ovvero Marco Cecchetto, Nikolas Marson, Marco Gregoris dell’azienda Giorgio Cecchetto di Motta di Livenza, seguita da Giacomo Frizzera, Federico Huez e Radoslav Radosevic delle Cantine Ferrari di Trento, e da Emanuele Guolo, Michele Martinazzo e Giovanni Perin della Tenuta Castaldo di Cornuda (Treviso).

A giudicare i concorrenti è stata la giuria composta da Marco Simonit, Pierpaolo Sirch, dai tecnici S&S Vine Master Pruners e dai giudici internazionali Rodrigo Soto (Azienda Quintessa in California), Anna Jorgensen (Cantina Cortes de Cima in Portogallo), Matt Strugnell (Azienda Ridgeview in UK) e Philippe Kuntzmann.

La giornata di festa, ricca di tanti appuntamenti, è stata chiusa da alcuni brani interpretati dal cantautore Omar Pedrini. Il Festival, che ha avuto il Patrocinio del Consorzio Chianti Classico, del Comune di Castelnuovo Berardenga e dell’ASA Associazione Stampa Agroalimentare Italiana, dà appuntamento alla terza edizione, che si terrà nel 2025 nella rinomata regione viticola Ribera del Duero in Spagna, con una connotazione europea.