Clima, WWF: sabato 23 marzo torna l’Earth Hour – askanews.it

Clima, WWF: sabato 23 marzo torna l’Earth Hour

Luci spente per un’ora in strade, monumenti, palazzi in 190 Paesi
Mar 18, 2024

Roma, 18 mar. (askanews) – “Se non ora, quando? Se non noi, chi? Ognuno può compiere piccole ma grandi azioni per contribuire a garantire un futuro più giusto e sostenibile per tutti”. Con questo auspicio, il WWF lancia anche quest’anno l’iniziativa di Earth Hour, l’Ora della Terra: l’evento globale del WWF che dal 2007 unisce le persone in tutto il mondo invitandole a spegnere le luci per un’ora per mostrare, attraverso questo gesto simbolico, quanto forte possa essere l’impatto di un’azione condivisa per salvare il Pianeta. Da oggi il WWF propone una challenge di azioni, sfidando gli utenti sui propri canali social, e invitando tutti noi a compiere un gesto per il pianeta. Oggi, ad esempio, si chiederà alle persone di dedicare un’ora di tempo a sé stessi svolgendo un’attività all’aperto, con il cellulare spento! Ma durante la settimana tanti altri consigli anche su decluttering, alimentazione, acquisti responsabili, come leggere le certificazioni sostenibili, come risparmiare l'”acqua nascosta”. La challenge si concluderà sabato 23 marzo alle 20.30, giornata di Earth Hour, in cui avverrà lo spegnimento dei monumenti delle principali città italiane con lo slogan: “+Azioni -Co2: diamo un futuro al nostro futuro!”.

Cittadini, aziende e comunità, spegneranno le luci di strade, monumenti, palazzi, e regaleranno 60 minuti di respiro al Pianeta, con una semplice azione. Ma a questa semplice azione, si uniranno quelle degli altri 190 Paesi e territori, dando vita alla più grande ora della Terra “The Biggest Hour for Earth”, un potente promemoria del fatto che la nostra esistenza e quella di tutte le specie viventi è legata alla salute del nostro Pianeta, della necessità di proteggerlo e di quanto poco tempo abbiamo per farlo, così da poter garantire futuro più giusto e sostenibile per tutti. Earth Hour 2024, infatti, arriva sulla scia del risultato della COP28 di Dubai, nella quale si è concordato di “transitare fuori dai combustibili fossili”: insomma, il percorso per la completa eliminazione dei combustibili fossili è iniziato.