Trieste, 14 mar. (askanews) – “Abbiamo presentato il mercato immobiliare italiano e del Friuli Venezia Giulia in maniera unitaria e realistica. Oggi infatti quella del Paese è un’offerta economicamente più vantaggiosa di altre e che può contare, nell’ottica di agevolare gli investimenti, su una legislazione più semplificata rispetto al passato e su un contesto, artistico e culturale, di oggettiva qualità”.
Così il governatore del Friuli Venezia Giulia e presidente della Conferenza delle Regioni Massimiliano Fedriga nel corso del suo intervento in occasione della conferenza dedicata al mercato immobiliare italiano titolata “The Italian market in 2024: trends and perspectives, opportunities and projects”, organizzata dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (Ice) nell’ambito del Mipim, la più importante fiera internazionale del settore in svolgimento a Cannes.
Assieme a Fedriga hanno partecipato allo specifico panel dedicato agli amministratori pubblici, che si è tenuto al cospetto di più di un centinaio di operatori, anche i sindaci di Roma e Bologna Gualtieri e Lepore, oltre all’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano Giancarlo Tancredi. Come ha spiegato il massimo esponente della Giunta regionale, al fine di migliorare ancora il grado di attrazione agli investimenti internazionali, lo Stato e le istituzioni territoriali devono collaborare per intervenire a livello legislativo favorendo il superamento di quei residuali rallentamenti che possono allontanare le opportunità che il mercato offre.
“Fondamentale, per attirare i grandi fondi internazionali – ha aggiunto Fedriga -, è presentarsi con dei progetti che abbiano una certa dimensione e una visione prospettica di sviluppo, come ad esempio quello di rigenerazione urbana del Porto Vivo di Trieste. Perché – ha concluso -, come abbiamo potuto constatare in questi giorni di fiera, è questo il tipo di proposte che il mercato richiede”.