Roma, 13 mar. (askanews) – “Confindustria, per la parte privata, può rappresentare un partner importante al fine di attrarre investimenti internazionali nei nostri territori, in un contesto in cui nel settore immobiliare c’è grande attenzione nei confronti del Friuli Venezia Giulia e di Trieste. Lo ha detto oggi a Cannes il governatore Massimiliano Fedriga a margine di una serie di incontri avuti nel corso del Mipim – la più importante fiera internazionale dell’immobiliare -, tra cui quelli con il sindaco di Roma Roberto Gualtieri, l’assessore regionale allo Sviluppo economico della Lombardia Guido Guidesi e il presidente di Confindustria Assoimobiliare Davide Albertini Petroni. Nel primo pomeriggio, inoltre, Fedriga ha effettuato un tour negli stand della fiera e ha poi incontrato alcuni ospiti al padiglione Italia assieme al sindaco di Trieste Roberto Dipiazza.
Come ha spiegato il massimo esponente della Giunta regionale, il mercato italiano ha sempre guardato con maggiore interesse a investimenti di non grandi dimensioni che, di conseguenza, non risultavano interessanti per gli scenari e gli operatori internazionali. “Viceversa oggi, partendo proprio dall’esperienza sviluppata in Friuli Venezia Giulia in questi anni, possiamo incrementare la possibilità di portare risorse, finanziamenti e investimenti europei e mondiali nella nostra regione”.
Partendo dagli incontri con i vari rappresentanti della Regioni, tra cui Lombardia, Emilia-Romagna e Toscana, Fedriga ha ribadito la volontà strategica di presentarsi in maniera unitaria sui mercati, come avvenuto in questa edizione del Mipim, con un padiglione Italia cha ha illustrato l’intero e ricco ventaglio di offerte nazionali.
Da parte sua il presidente Albertini Petroni ha manifestato piena condivisione all’idea di essere presenti a questo evento come sistema Italia, affermando che anche l’associazione di categoria ha favorito questo tipo di approccio unitario e il risultato è dimostrato “dalla grande attenzione che sta registrando in questi giorni di Mipim il Padiglione Italia”.
“Il Friuli Venezia Giulia e in particolare Trieste, con le sue progettualità importanti, presentano grandissime potenzialità e possono rappresentare – ha concluso Albertini Petroni – uno di quei mercati regionali che all’estero ancora non conoscono su larga scala; da qui l’importanza strategica per la Regione e il Comune di far parte di un’offerta unica come Paese”.