Roma, 7 mar. (askanews) – La prima traccia “Lode a Dio” si apre con la voce e i versi scritti dal fratello Fabio a cui è dedicato “‘Na notte infame”, il nuovo album del cantautore e rapper Tommaso Zanello, in arte Piotta. Il disco uscito il 1 marzo per La Grande Onda (distribuito da Altafonte e Artistfirst) prende piena ispirazione dalla recente e prematura scomparsa del fratello maggiore, apprezzato scrittore e saggista, che ha firmato molti dei testi.
“É legato a un libro di poesie che si chiama ‘Na botta infame’, da cui il titolo del disco ‘Na notte infame’, che lo cita ampiamente e volutamente”, ha raccontato Piotta ad askanews, mentre è in studio con la band a provare i nuovi brani in vista del club tour.
“Eravamo due figli, sono rimasto solo io di tutto il nucleo famigliare, in qualche modo rendo onore a tutto il nucleo, madre, padre e soprattutto a mio fratello maggiore, che ha fatto da apripista a tante esperienze”, ha sottolineato.
Diversi di età e carattere, ma affini per molte, moltissime cose. Le 11 tracce mettono insieme ricordi e sensazioni attraversati dal pianoforte di Francesco Santalucia, che insieme a Piotta ha tenuto il timone della produzione e della composizione del disco.
“È un disco sicuramente introspettivo, sicuramente malinconico, sicuramente più autorale, rispetto, non dico a tutti perché anche Interno 7 era così e in parte anche la colonna sonora di Suburra come suoni però”, ha aggiunto.
Tra gli ospiti del disco: Militant A di Assalti Frontali nella title track “Na notte infame”, Federico Zampaglione in “Serpico” (brano che ricorda l’omicidio (28 maggio 1980) del poliziotto Francesco Evangelista davanti al Liceo Giulio Cesare da parte dei neofascisti) e Ginko della Villa Ada Posse in “Io non ho paura”. Il 15 marzo al via il tour da Firenze:
“Il club tour di ‘Na notte infame, sarà come il disco, non solo perché ci sarà tutto il disco ma perché del mio percorso, ormai decimo album e 25 anni di musica, andrò a cogliere i brani più intimi, più scuri, più d’autore”
“Poi mi sono voluto regalare una cover, che non faccio mai, perché De Gregori era uno degli cantautori preferiti da me e mio fratello su quel vecchio Torrent nella vecchia casa che avevamo, perciò farò Rimmel”, ha concluso.
Le prime date del tour: venerdì 15 marzo Viper Theatre Firenze; sabato 16 marzo Largo Venue Roma; giovedì 21 marzo Hiroshima Mon Amour Torino; venerdì 22 marzo Mercato Sonato Bologna; domenica 7 aprile Eremo Club Molfetta (BA); sabato 13 aprile Mattorosso Montebelluna (TV); giovedì 18 aprile Circolo Magnolia Milano e venerdì 19 aprile The Cage Livorno.
Dopo l’album uscirà in tutte le librerie per La Nave di Teseo il primo romanzo di Tommaso dal titolo “Corso Trieste”. Il libro disponibile da martedì 19 marzo è scritto a quattro mani con il fratello Fabio, proprio come il disco, che ne è in qualche modo la colonna sonora.
Intervista di Stefania Cuccato
Montaggio Alessandra Franco