Liguria, Lista Toti: boom turismo grazie a campagne promozione – askanews.it

Liguria, Lista Toti: boom turismo grazie a campagne promozione

“Da capogruppo Pd mal riuscito tentativo di strumentalizzazione”
Mar 7, 2024
Genova, 7 mar. (askanews) – “Come mai il consigliere Garibaldi, così attento all’aumento degli investimenti per la promozione turistica, si distrae sempre sugli aumenti degli arrivi e delle presenze turistiche che vedono la Liguria al top in Italia? Offenderemmo l’intelligenza del consigliere se pensassimo che non capisce l’importanza e l’incidenza della promozione turistica in questo straordinario successo. E che non coglie come un mercato sempre più concorrenziale come quello turistico, imponga un impegno costante da parte della Regione”. Lo afferma in una nota la Lista Toti, replicando alle dichiarazioni del capogruppo del Pd in Regione Liguria Luca Garibaldi sul bilancio economico di previsione dell’agenzia regionale per la promozione turistica In Liguria.

“Se la Liguria è sempre più meta ambita a livello nazionale e internazionale – prosegue la nota della Lista Toti – è anche grazie al lavoro dell’agenzia In Liguria e al fatto che durante il Festival di Sanremo vadano oggi in onda gli spot della Liguria, anziché quelli della Calabria come accadeva ai tempi della sinistra. ‘Pesto’, ‘Genova’ e ‘Liguria’ sono diventate le parole più cercate sui motori di ricerca dagli inglesi quando il Tamigi è stato attraversato dal mortaio gonfiabile”.

“Allo stesso modo – conclude la Lista Toti – è fin troppo noto al consigliere Garibaldi come i capitoli di bilancio di sanità e promozione turistica non siano vasi comunicanti che permettano di spostare risorse da un  settore all’altro. Tanto è vero che la voragine dei conti della sanità e il piano di rientro la Liguria lo ha dovuto subire quando la giunta di sinistra non investiva nulla o quasi sulla promozione. Visto che tutte queste cose siamo sicuri che il consigliere le sappia fin troppo bene, dobbiamo concludere che certe affermazioni siano solo frutto di un mal riuscito tentativo di strumentalizzazione. Meglio pestare il basilico nel mortaio che il solito trito e ritrito proposto noiosamente dal Pd”.