Roma, 4 mar. (askanews) – A Roma l’ultimo saluto al regista Paolo Taviani, con una cerimonia laica in Campidoglio. Fra le tante personalità del cinema italiano presenti Pupi Avati, che ha ricordato così il collega e amico: “La sua vita era il cinema, questo film che avrebbe dovuto fare, che per lui era l’ultimo, lo aveva fatto guarire da questo ultimo problema di salute che aveva avuto, era tornato a casa e ha detto ‘la prima persona che chiamo sei tu, da domani riparte la preparazione’, ma di un film, che non è riuscito a fare”.
“Il rammarico enorme è che l’ultimo film ‘Leonora addio’, un capolavoro assoluto, non sia stato apprezzato in Italia come all’estero e non ha ricevuto premi come avrebbe meritato”, ha aggiunto.