Roma, 1 mar. (askanews) – La Commissione europea ha annunciato oggi che “la prossima settimana procederà al pagamento di 50 milioni di euro” all’agenzia Onu per i rifugiati palestinesi (Unrwa), prima tranche “degli 82 milioni di euro previsti per il 2024”. In una nota la Commissione europea ha ricordato le “gravissime accuse” mosse a fine gennaio da Israele su un presunto coinvolgimento di personale Unrwa nell’attacco del 7 ottobre scorso da parte di Hamas, affermando di aver “tenuto conto dell’azione intrapresa dalle Nazioni Unite e degli impegni che la Commissione ha chiesto all’Unrwa”.
Nello scambio avuto con la Commissione, si precisa nel comunicato, l’Unrwa ha detto “di essere pronta a garantire che venga effettuata una revisione del suo personale per confermare che non abbia partecipato agli attacchi e che siano messi in atto ulteriori controlli per evitare tali rischi in futuro”. Inoltre l’agenzia Onu ha accettato di avviare “un audit che sarà condotto da esperti esterni nominati dall’Ue” e ha concordato di “rafforzare il suo dipartimento di indagini interne e di governance”.
“L’Unrwa e la Commissione hanno confermato oggi la loro intesa su questi punti. Su questa base, e a seguito dello scambio di lettere con l’Unrwa che conferma i suoi impegni, la Commissione procederà a erogare una prima tranche di 50 milioni di euro degli 82 milioni di euro previsti per il 2024 – si annuncia quindi nella nota – la seconda e la terza tranche di 16 milioni di euro saranno erogate in linea con l’attuazione di questo accordo”.
Nella stessa nota la Commissione europea ha fatto inoltre sapere di aver “deciso di stanziare altri 68 milioni di euro a sostegno della popolazione palestinese in tutta la regione, da erogare attraverso partner internazionali come la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa”.