Trieste, 1 mar. (askanews) – “L’efficacia dell’attività della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia è la dimostrazione della grande alleanza istituzionale che abbiamo saputo coltivare nella nostra regione. I numeri positivi registrati dal nostro territorio in termini di investimenti, attrattività e nuove opportunità – forse superiori alle aspettative – sono frutto anche di questa stretta e costante collaborazione fra istituzioni portata avanti nel pieno rispetto dei reciproci ruoli”. Lo ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga a margine dell’inaugurazione dell’anno giudiziario della Corte dei Conti del Friuli Venezia Giulia. “È fondamentale che tutti remino nella stessa direzione – ha aggiunto Fedriga -. In tal senso, la Corte dei Conti rappresenta un brillante esempio che in questa solenne occasione ci sentiamo di ringraziare per l’ottimo lavoro svolto in tutti questi anni”. Tra i temi toccati durante l’inaugurazione dell’Anno giudiziario della Corte dei Conti anche il corretto e tempestivo utilizzo degli ingenti stanziamenti messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. È stato ribadito infatti che le autorità pubbliche hanno una grande responsabilità verso la collettività nell’attuazione del Pnrr. “Sul Pnrr dobbiamo continuare a operare in un’ottica di velocizzazione e di una costante sinergia istituzionale. Solo così – ha rimarcato Fedriga – possiamo cogliere al meglio questa straordinaria opportunità e far crescere tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia”. Presente alla cerimonia anche l’assessore alle Finanze Barbara Zilli. “Da sempre valorizziamo questa fruttuosa collaborazione con la Corte dei Conti, essenziale – ha ribadito Zilli – per il miglioramento dell’azione amministrativa e per la buona gestione delle risorse finalizzate alla realizzazione degli investimenti pubblici. Una sinergia particolarmente necessaria in questa fase di realizzazione delle opere finanziate con il Pnrr, che richiede tempestività e efficacia d’intervento, sempre nel presidio della legittimità”.