Shopopop, il servizio che ripensa il mondo delle consegne, sbarca a Bologna
Feb 29, 2024
Roma, 29 feb. – Shopopop, la piattaforma che ripensa il mondo delle consegne di prossimità per ottimizzare le risorse e ridurre gli sprechi, sbarca a Bologna grazie a partnership con alcune importanti insegne della GDO.
Ogni giorno milioni di persone usano l’auto o un altro mezzo privato per andare a lavoro, fare visita a un parente o un amico, andare in palestra… Ma cosa succederebbe se tutti questi spostamenti fossero utilizzati anche per effettuare consegne nella zona di destinazione?
Shopopop nasce per rispondere a questa domanda: tramite la piattaforma, infatti, i commercianti si avvalgono di privati che sfruttano i loro percorsi frequenti per effettuare le consegne a casa dei clienti in cambio di un compenso. Chiunque può effettuare una consegna creando un account Shopopop tramite l’app.
Un modello che ottimizza gli spostamenti in auto risparmiando Co2e, ed è più flessibile e conveniente per i supermercati e i commercianti rispetto ad un servizio di logistica tradizionale, perché non richiede alcun ulteriore investimento strutturale o organizzativo.
“Abbiamo l’obiettivo di sviluppare un nuovo paradigma per il mondo delle consegne, un modello efficiente e sostenibile in grado di soddisfare ogni parte coinvolta: commercianti, driver e clienti”, ha spiegato Fabio Paracolli, Country Manager di Shopopop Italia. “Un modello affermatosi in Francia che stiamo sviluppando in tutta Europa, Italia compresa: a Milano, dall’inizio dell’anno, abbiamo già effettuato oltre 20mila consegne. Numeri che puntiamo presto a far crescere”.
Dalla sua fondazione Shopopop ha raggiunto 8 milioni di consegne totali a livello europeo. Vanta 4200 commercianti partner in 6 paesi: oltre che in Italia, la piattaforma è attiva in Francia, Belgio, Olanda, Lussemburgo e Spagna.
Una piattaforma rivolta non solo ai supermercati, ma anche alle piccole attività locali, come ad esempio i fioristi, le farmacie e parafarmacie e tutte le attività per cui il servizio di consegna può rappresentare un valore aggiunto.
Il servizio consente un rilevante risparmio di Co2e: per ogni consegna effettuata durante un percorso frequente, i driver collaborativi fanno una deviazione media di 2,27 km, che ha un impatto 3,5 volte più basso rispetto all’esperienza standard del cliente finale che va a fare la spesa al supermercato.