Roma, 29 feb. (askanews) – Il Pse si ritrova a Roma per lanciare la campagna elettorale per le europee. I socialisti europei, ospitati dal Pd e dal Psi, terranno il loro congresso venerdì e sabato per ufficializzare la scelta di Nicolas Schmit come candidato alla presidenza della commissione europea e per approvare il ‘manifesto’ programmatico in vista del voto di giugno. Una due giorni – venerdì a porte chiuse e sabato trasmessa anche in streaming – che vedrà la partecipazione dei leader socialisti europei, compresi primi ministri come Pedro Sanchez e Olaf Scholz. “Siamo onorati e felici di poter ospitare il congresso del Pse assieme al Psi”, ha commentato la segretaria democratica Elly Schlein. Un modo, ha spiegato, anche per rispondere alla destra italiana che “in questi mesi ha portato in Italia gli euroscettici, i nemici dell’interesse italiano, gli amici di Putin, i nazionalisti dell’estrema destra”.
“Il Pd – ha spiegato Giuseppe Provenzano – è parte integrante – direi in questi giorni protagonista – di una grande famiglia, quella del socialismo europeo. Siamo convinti che la battaglia che tutte le forze socialiste e democratiche saranno chiamate a combattere in questi mesi è la battaglia che stiamo combattendo in questi mesi”.
Giacomo Filibeck, segretario generale del Pse, sottolinea che “la decisione di ospitare questo congresso è stata presa all’unanimità. Tutto il Pse è convinto che i nostri partiti qui in Italia, la leadership di Elly Schlein, possano rappresentare il motore dell’alternativa al governo di destra che attualmente governa questo paese. Ne abbiamo bisogno in Europa di un governo diverso”.
Il congresso, dedicato ad una “Europa più sociale, più democratica, più sostenibile” inizierà domattina, ha detto Provenzano, con “l’omaggio alla memoria di Giacomo Matteotti nel centenario del suo assassinio per mano fascista”. Quindi, sempre domattina, al Nazareno si riunirà a porte chiuse la presidenza del Pse per “mettere a punto il manifesto che discuteremo e voteremo nella giornata di sabato”.
Nella giornata di venerdì sono previsti poi “una serie di eventi: già oggi si riuniscono i giovani socialisti europei”, poi “ci sarà un incontro organizzato dal Pes women, le donne del Pse, che si terrà domani alle 15”. E “ad accompagnarci in questa due giorni ci sarà la delegazione dei Socialisti e democratici al Parlamento europeo che farà delle iniziative in giro per la città di Roma”. Inoltre “ci sarà un incontro presso la sede del Psi sui temi della democrazia, i Balcani occidentali, l’allargamento”. Quindi, “un appuntamento di tutte le fondazioni di cultura politica europea raccolte intorno alla Feps sull’ascesa dell’estrema destra in Europa e sui pericoli che ne derivano”. Ci saranno poi “una serie di incontri bilaterali con i leader dei partiti (del Pse, ndr) e con i capi di governo”.
Sabato mattina si svolgerà alla ‘Nuvola’ dell’Eur il congresso vero e proprio con gli adempimenti congressuali (appunto la scelta del candidato alla guida della commissione e l’approvazione del manifesto) e il dibattito sui temi che caratterizzeranno la campagna elettorale. All’evento si sono registrate “più di mille persone”, sottolinea Provenzano, mentre “i delegati sono 500 da tutta Europa, a cui si aggiungono i 150 giovani socialisti europei”. Duecento sono i giornalisti accreditati.