Parigi, 29 feb. (askanews) – Il Senato francese ha adottato a larga maggioranza, con 267 voti favorevoli e 50 contrari, il disegno di legge volto a includere nella Costituzione il diritto all’interruzione volontaria della gravidanza (aborto), negli stessi termini di quanto avvenuto in Assemblea, dunque senza modificare la formulazione del governo. Il testo è stato votato da tutta la sinistra, ma anche da parte di alcuni esponenti della destra e del centro.
“Oggi abbiamo dimostrato che le femministe sono più forti e abbiamo fatto un passo straordinario per la tutela dei diritti fondamentali, un passo straordinario per le donne francesi, ma anche per tutte le donne del mondo” ha commentato la senatrice ambientalista Mélanie Vogel.
“Mi impegno a rendere irreversibile la libertà delle donne di abortire, sancendola nella Costituzione. Dopo l’Assemblea nazionale, il Senato compie un passo decisivo di cui mi compiaccio. Per la votazione finale convocherò il Parlamento al Congresso il 4 marzo” ha scritto il presidente francese Emmanuel Macron su X.
Per l’inserimento dell’aborto in Costituzione, c’è stata in tutta la Francia una grande mobilitazione popolare.