Roma, 29 feb. (askanews) – “Dopo il documento strategico presentato dall’Italia all’ultimo Agrifish, in cui abbiamo proposto puntuali modifiche all’attuale PAC, nonché la richiesta di un più generale passo indietro rispetto a un dannoso ambientalismo ideologizzato, oggi vediamo arrivare segnali anche da altre Nazioni. Abbiamo sottoscritto insieme ad altri Stati membri, a partire da Francia e Spagna una lettera in cui chiediamo alla Commissione europea di fare passi avanti concreti per rispondere alle istanze del comparto agricolo, in linea con i punti che l’Italia ha presentato lunedì alla riunione dei ministri dell’agricoltura a Bruxelles”. Lo annuncia in una nota il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, annunciando la firma dell’Italia alla lettera alla Commissione europea in via di sottoscrizione da parte di diversi Stati membri dell’Ue sulla situazione di crisi nel settore agricolo europeo.
“In questa missiva si evidenzia – spiega il ministro – che una crisi su scala europea richiede risposte europee. Per questo ci aspettiamo che la Commissione definisca il suo piano d’azione in modo preciso, sia in termini di direzione, sia in termini di mezzi e metodi che intende utilizzare, per mettere in atto passi avanti concreti e soluzioni precise alle difficoltà che sono state evidenziate il 26 febbraio all’Agrifish, attraverso un calendario d’azione chiaro, con tappe concrete”, ha sottolineato il Ministro Lollobrigida, che ha ricordato come “fin dal primo momento il Governo Meloni si è posto con fermezza in Europa per difendere le istanze degli agricoltori italiani, che come abbiamo visto sono in larga parte condivise dagli agricoltori degli altri Stati membri”.
“Siamo pronti ad essere, anche in questa battaglia, pionieri in Europa e ci auguriamo di trovare la collaborazione fattiva di sempre più Nazioni, per dare agli agricoltori europei risposte tangibili e consolidare la Sovranità alimentare dell’Unione e dei suoi Stati membri – ha aggiunto – Grazie alla Presidente del Consiglio Italiano, Giorgia Meloni, nel Vertice Ue del 21-22 marzo è stato inserito il punto ‘agricoltura’, facendo tornare questo settore al centro del dibattito europeo. L’Italia è una Nazione fondatrice e con il Governo Meloni è tornata a far sentire forte la sua voce”, ha concluso Lollobrigida.