Roma, 29 feb. (askanews) – In controtendenza all’andamento generale cresce il fatturato dell’industria alimentare che fa registrare nel 2023 un aumento del 6,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. È quanto emerge da una analisi della Coldiretti relativa ai dati Istat sul fatturato annuale dell’industria che, a fronte dell’aumento dell’agroalimentare, vede un calo complessivo dello 0,5% rispetto al 2022.
A sostenere gli alimentari, sottolinea la Coldiretti, sono sia i consumi interni in valore (calati però in volume) ma anche e soprattutto le esportazioni che nel 2023 hanno raggiunto il massimo storico di 64 miliardi di euro. Il principale mercato di destinazione dei prodotti agroalimentari italiani è l’Unione Europea, che assorbe circa 2/3 delle esportazioni ma ben 1/3 è con Germania, Francia e Stati Uniti che si classificano come i partner di maggior rilievo, sebbene per gli Usa si registri una contrazione delle spedizioni nel 2023.