Roma, 28 feb. (askanews) – Per la tutela della produzione componentistica nel settore automotive è necessario che Stellantis “receda dalla tentazione” di andare all’estero. L’ha detto oggi il ministro delle Imprese e il Made in Italy Adolfo Urso in un’audizione alla Commissione Attività produttive della Camera.
“Siamo consapevoli che la tutela della componentistica richiede volumi produttivi pari almeno in Italia pari ad almeno 1 mln di vetture e 300mila veicoli commerciali leggeri”, ha segnalato Urso.
“Per questo è fondamentale lavorare al raggiungimento di un’intesa con Stellantis, puntando a consolidare la loro rete di fornitura nazionale e facendo sì che il gruppo receda dalla tentazione di trasferire all’estero come emerge dalla stessa comunicazione che il gruppo ha trasmesso alle aziende della componentistica”, ha detto Urso. “Cioè – ha aggiunto – receda dal piano d’internazionalizzazione, che evidentemente ha realizzato quando è astato costituito 4 anni fa, e che non è compatibile col rafforzamento con la filiera dell’indotto in Italia e con la produzione delle auto nel nostro paese”.