Roma, 28 feb. (askanews) – “Meloni come la Raggi. Il no ai Mondiali di Atletica da parte della presidente Meloni e del ministro Abodi ha un precedente nella Capitale paragonabile solo al no alle Olimpiadi dell’ex sindaca Virginia Raggi. L’ennesima occasione persa per lo sport e per la Capitale”. Lo afferma Alessandro Onorato, assessore di Roma Capitale ai Grandi eventi, turismo, moda e sport.
“Non sostenere la candidatura presentata da Fidal, Coni e da Roma Capitale con il sostegno del sindaco Gualtieri – continua Onorato – è stata una decisione irragionevole da parte del Governo. Ancora più grave perché viene da una presidente del Consiglio e da un ministro dello Sport che sono romani e ben sanno quanto la nostra città sarebbe stata pronta ad organizzare al meglio questo grande evento sportivo internazionale”.
“Senza contare le ricadute positive che avrebbe generato sulla riqualificazione degli impianti sportivi, sul turismo e sull’indotto – aggiunge l’assessore -. La cosa singolare è che il governo Meloni sostiene economicamente le Olimpiadi invernali a Milano, l’Universiadi a Napoli, i Giochi del Mediterraneo a Taranto e le Atp Finals a Torino. In sintesi ha girato le spalle solo alla Roma, la Capitale d’Italia”, conclude.