Roma, 28 feb. (askanews) – “Sono sdegnato per la gravissima aggressione ad un mezzo della Polizia di Stato oggi pomeriggio nel centro di Torino”. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. “Questo inaccettabile atto di violenza è sintomatico del clima di veleno e sospetto a cui sono sottoposti in questi giorni le Forze dell’ordine e in particolare la Polizia di Stato, a cui va la mia solidarietà e vicinanza”, ha aggiunto il ministro.
Un gruppo di persone, appartenenti a centri sociali e movimenti anarchici di Torino, ha circondato davanti alla Questura di Torino un’auto della polizia per liberare un extracomunitario che avrebbe dovuto essere accompagnato a un centro di rimpatrio a Milano, per poi essere estradato. Alcuni membri del gruppo hanno cercato di aprire le portiere dell’auto ed hanno sferrato calci e pugni contro la volante. Quattro di loro sono stati fermati dalla polizia.
“Come ministro dell’Interno”, ha spiegato Piantedosi, mi prodigherò in ogni sede per affermare la dignità e l’onore di lavoratori e servitori dello Stato che quotidianamente, anche mettendo a rischio la loro incolumità personale, concorrono ad affermare i valori di libertà e democrazia nel nostro Paese”.