Roma, 27 feb. (askanews) – La terrorista della Raf (Rote Armee Fraktion) Daniela Klette, 65 anni, è stata arrestata lunedì 26 febbraio 2024 nel quartiere Kreuzberg a Berlino dopo una latitanza durata 30 anni. Secondo la Bild, che per prima ha dato la notizia, da almeno 20 anni Klette si sarebbe nascosta nella capitale tedesca conducendo una vita normalissima.
La terrorista, secondo informazioni dello Spiegel, è stata identificata tramite le impronte digitali e avrebbe usato un passaporto italiano (si faceva chiamare Claudia, ndr). Nella sua abitazione la polizia ha trovato anche delle munizioni.
La donna – assieme ad altri compagni della Raf, nota anche come Banda Baader-Meinhof, Ernst-Volker Staub e Burhard Garweg – è accusata di tentato omicidio e altri reati come rapine tra il 1999 e il 2016, dopo una lunga stagione di reati di terrorismo durata dai primi anni ’70 alla fine degli anni ’90.
Alcune foto – scattate tra il 1984 e il 1989 – erano state diffuse dalla polizia federale tedesca prima del suo arresto.
Staub, Garweg e Klette appartengono alla cosiddetta terza generazione della Raf, attiva tra gli anni ottanta e novanta, e sono tra i principali sospettati dell’attacco esplosivo compiuto nel 1993 contro una prigione in costruzione in Assia.