Milano, 27 feb. (askanews) – Per il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’invito di Pd e M5s a chiedere al governo il riconoscimento dello stato di emergenza per l’inquinamento in Lombardia è “senza senso”. Lo ha detto a margine di un convegno sullo sviluppo sostenibile organizzato dall’Anci.
Sono richieste “nate dal fatto che si vuole gridare più forte degli altri, non ha nessun senso, sappiamo che quando piove le polveri si abbattono, basta guardare l’evoluzione dell’inquinamento della nostra regione per rendersi conto che siamo in una fase di miglioramento” ha aggiunto.
“Se avessero voluto chiedere lo stato di calamità avrebbero dovuto chiederlo 20 anni fa ma allora, fortunati noi, non c’erano ancora” ha concluso Fontana.