Maltempo, emergenza frane in Liguria: ancora isolata Pieve alta

Genova, 27 feb. (askanews) – E’ emergenza frane in Liguria dopo le forti piogge degli ultimi giorni. A Pieve Ligure, in provincia di Genova, resta isolata la parte alta del paese dopo il crollo di un grosso muraglione di contenimento sulla sottostante via Roma. Sono state evacuate alcune persone, che hanno trovato sistemazione autonoma e i collegamenti con la parte alta del paese sono al momento garantiti da un mezzo del Comune.

“Grazie al lavoro incessante di stanotte di Città Metropolitana, Vab Protezione Civile e Ufficio tecnico comunale – spiega in una nota la sindaco Paola Negro – i detriti sono stati tolti. Aspettiamo la messa in sicurezza e le verifiche di agibilità e la strada verrà riaperta, anche se non nell’immediato. Non possiamo ancora dare tempistiche certe, perché per la messa in sicurezza del muraglione servono i grandi cubi in cemento armato che stanno arrivando da tutta la provincia. Sicuramente entro la giornata”.

E’ stata riaperta al traffico a corsia unica alle 5 e 30 di questa mattina, invece, l’autostrada A10 tra Celle Ligure e Varazze, in direzione Genova, che era stata chiusa ieri sera per la caduta di alcuni detriti sulla sede stradale a seguito di una frana. Altri smottamenti si sono registrati a La Spezia in località Campiglia, a Carasco in località San Pietro di Sturla, a Mele e a Santo Stefano di Magra in via Cisa Nord. Resta chiusa inoltre, sempre a causa di una frana, la strada statale del Turchino nei pressi di Gnocchetto. Anas fa sapere che la riapertura a senso unico alternato è prevista per domani.